Posizionamento e fissaggio ponte
Nella costruzione di uno strumento, una parte molto importante è la preforatura per le viti dell'hardware ed il relativo montaggio di verifica con le corde. Fondamentale in questo lavoro è il posizionamento del ponte, vediamo come farlo col giusto metodo in modo da evitare spiacevoli inconvenienti sia di errati allineamenti delle corde che di cattiva intonazione dello strumento.
Innanzitutto occorre avere ben chiara la differenza tra diapason teorico e reale.
Il diapason teorico è quello che viene stabilito in fase di progettazione (detto anche scala) e riportato nelle caratteristiche tecniche dello strumento, ed è uguale al doppio della distanza tra il capotasto ed il 12°. Il diapason reale è quello che otterremo sul nostro strumento dopo averlo intonato e sarà sempre maggiore di qualche mm (e differente da corda a corda) rispetto a quello teorico.
Questa compensazione è necessaria perchè ogni volta che premiamo una corda su un tasto non facciamo altro che fletterla e tenderla maggiormente (come in un piccolo bending)  causando un'alterazione della nota.
Inoltre,  per gli strumenti con action molto alta è da considerare anche il fatto che quando in fase di progettazione si sceglie la scala, e da questa si ricava la divisione dei tasti, tutte le misure vengono prese sulla tastiera; le corde però non sono appoggiate su di essa ma possono essere invece considerate come l'ipotenusa di un triangolo che ha come lato maggiore la linea del diapason teorico e come lato minore l'action al ponte (vedi disegno). Esse hanno dunque effettivamente una lunghezza di poco superiore rispetto al diapason scelto.
Per questi motivi è consigliabile  posizionare il ponte ad una distanza che tenga già conto della compensazione necessaria per l'intonazione in modo da non ritrovarsi nella spiacevole situazione di non poter intonare lo strumento perchè le sellette sono già a fine corsa.... Esistono tabelle  e software per poter calcolare l'esatta distanza per la compensazione ma essendo questo valore dipendente dal tipo di corde e dall'action in genere si usa semplicemente spostare il ponte indietro di 2-3 mm (rispettivamente per chitarre e bassi con scala standard).

Vediamo dunque come procedere al montaggio del ponte.....
Tracciate sul corpo la linea della fine del diapason già compensata (+ 3mm nel caso del basso usato come esempio nelle foto).
Posizionate le sellette a circa metà della loro corsa e misurate la distanza tra il loro punto più alto ed i fori di fissaggio (vedi foto col calibro).
Tracciate la linea di riferimento per la foratura  delle viti ad una distanza da quella di fine diapason pari a quella misurata sul ponte (vedi foto).... naturalmente entrambe le linee dovranno essere perpendicolari alla mezzeria del corpo ...
A questo punto la procedura più semplice per centrare il ponte sulla linea tracciata è quella di montare le due corde esterne ed allineare il tutto visivamente, facendo attenzione che le corde passino centrate sia sugli scassi dei pickup che rispetto ai bordi della tastiera.
Una volta segnata l'esatta posizione dei fori sulla linea, effettuate il solo foro centrale e riverificare il tutto tenendo il ponte in posizione con la vite.... Se tutto corrisponde completate la foratura.
Per altri modelli di ponte e per le chitarre il procedimento è praticamente uguale con l'unica differenza che nel caso di ponti tremolo la linea della foratura sarà dal lato opposto rispetto a quella del diapason.
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